Ricerche Svolte
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EUROPEAN PARKS AND LANDSCAPES. A territorial research programme (2009 - 2015)
EUROPEAN PARKS AND LANDSCAPES. A territorial research programme
The future has no other reality than as present hope (Borges 1984)
Foreword
This paper traces a line of thought that re-examines and links together reflections and proposals outlined in various publications during 40 years of multidisciplinary studies of 4 main topics: the conservation of nature, protection of the landscape, management of historical-cultural assets, the territorial project. I have asked myself several times whether these studies and, in particular, their main lines of contact contained, in nuce, the main tenets of a “research programme” to be developed with systematic integration of policies concerning the 4 topics, emblematically embodied in the parks-landscapes duo. I feared that a programme of this type would overshadow the many planning activities (such as the plans of various national and regional parks, the territorial plans of certain provinces and regions, the plans of various historical city centres, up to and including the restoration projects of sites of particular historical-cultural interest) closely interwoven with analytical, theoretical and exploratory activities. However, I realised that the analyses and reflections illustrated are infused with attention to planning and should be read in the light of the aforementioned planning experiences. Lastly, it must be said that most of what is set forth here is the offshoot of joint activities that I had the fortune and honour to coordinate, with the cooperation of authoritative colleagues of various disciplines. To them, the merit of the positive results achieved, while I take full responsibility for any shortcomings or errors.
Lectio Magistralis, Roberto Gambino, 8/10/2009
http://www.cedppn.polito.it/it/il_centro
Nature Policies and Landscape Policies: Towards an Alliance
(R. Gambino, A., Peano, Editors), (2015), Publisher Springer, Dordrecht
NUOVE FRONTIERE PER LE POLITICIHE DI CONSERVAZIONE UN SONDAGGIO A LIVELLO INTERNAZIONALE a cura di CED PPN - Politecnico e Università di Torino (Diter) e NOTA DI ROBERTO GAMBINO, in GRUPPO DI SAN ROSSORE a cura di, INSTANT BOOK POST MEETING DI FIRENZE 2011, pubblicato in Per il rilancio dei parchi, Gruppo San Rossore, Edizioni ETS, Pisa, 2011
https://www.torredelcerrano.it/docs/Moschini%20R.,%20Rilancio%20Parchi,%20ETS,%202011.pdf
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La valutazione dei Servizi Ecosistemici Forestali – SEF delle sugherete in Sardegna 2018, 2019
Ricerca scientifica e di trasferimento delle conoscenze svolta in collaborazione con l’Agenzia Forestale della Regione Sardegna (FoReSTAS) per la salvaguardia, valorizzazione, pianificazione e gestione degli ecosistemi e dei paesaggi forestali della Sardegna.
Obiettivo della ricerca è consistito nella definizione di un metodo per valutare, in termini biofisici ed economici, i servizi ecosistemici erogati dai paesaggi forestali della Sardegna alle popolazioni (residenti e turisti) in particolare dei paesaggi dei boschi di sughera.
Ciò per evidenziare i valori connessi ai paesaggi forestali, sia leggendoli in una prospettiva di “danno potenziale” del diffuso rischio incendi che caratterizza il territorio regionale, sia interpretandoli come criteri guida per orientare il governo del territorio (scala regionale e locale) verso una gestione forestale attiva.
La chiave valutativa utilizzata è stata quella dei “Servizi Ecosistemici” (SE), da intendersi come i benefici apportati dagli ecosistemi (in questo caso forestali riferiti alle sugherete) agli esseri umani.
Il metodo prevede la valutazione dei principali SE:
- di approvvigionamento (es. legname da lavoro, legname per uso energetico, ecc.)
- di regolazione (es. protezione idrogeologica, sequestro di carbonio)
- culturali (es. valore ricreativo, estetico, identitario)
forniti dai paesaggi delle foreste di sughera, attraverso indicatori che ne restituiscano il valore anche economico.
NUORO 21-22 NOVEMBRE 2019. WORKSHOP SU: SUGHERETE E SERVIZI ECO-SISTEMICI
Il workshop sui Servizi Ecosistemici (S.E.) 21 novembre 2019
VALUTARE L’ATTRATTIVITÀ DEI BOSCHI DI SUGHERA DEL GOCEANO IN SARDEGNA https://www.sardegnaforeste.it/notizia/valutare-l%E2%80%99attrattivit%C3%A0-dei-boschi-di-sughera-del-goceano-sardegna
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Input2020, Innovation in Urban and Regional Planning the 11th INPUT Conference http://www.input2020.unict.it/
Luigi La Riccia, Angioletta Voghera, Emma Salizzoni, Gabriella Negrini, and Sara Maltoni, 2021, "Planning Ecological Corridors: A Cost Distance Method Based on Ecosystem Service Evaluation in the Sardinian Cork Oak Forests", in Daniele La Rosa, Riccardo Privitera, Editors, Innovation in Urban and Regional Planning, Proceedings of the 11th INPUT Conference, Volume 1, Springer
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XXIII Conferenza Nazionale SIU - Società italiana degli Urbanisti, DOWNSCALING, RIGHTSIZING. Contrazione demografica e riorganizzazione spaziale, Torino 17-18 Giugno 2021, http://www.planum.net/planum-magazine/planum-publisher-publication/atti-della-xxiii-conferenza-nazionale-siu-torino
Emma Salizzoni, Angioletta Voghera, Luigi La Riccia, Gabriella Negrini, “I paesaggi delle sugherete in Sardegna: strategie di progetto per una ruralità in evoluzione”, in di Campli A., Cassatella C., Poli D. (a cura di), 2021, Il ritorno delle foreste e della natura, il territorio rurale, Atti della XXIII Conferenza nazionale SIU DOWNSCALING, RIGHTSIZING, Contrazione demografica e riorganizzazione spaziale, Torino, 17-18 giugno 2021, vol. 07, Planum Publisher e Società Italiana degli Urbanisti, Roma-Milano 2021, ISBN 978-88-99237-34-9 | DOI 10.53143/PLM.C.7
Abstract
In Sardegna oggi i paesaggi delle sugherete si estendono su circa 140.000 ha. Si tratta di paesaggi altamente produttivi – la Sardegna rappresenta il principale produttore di sughero nel contesto italiano (80% del prodotto nazionale) – che hanno storicamente caratterizzato il territorio dell’isola in particolare nelle aree interne nella conformazione di boschi di sughera pura e di pascoli arborati. Al valore economico di questi territori si somma quello culturale trattandosi di paesaggi ad elevato valore identitario. Al pari tuttavia di diversi contesti rurali italiani anche questi territori hanno sperimentato in anni recenti seppur in modo meno intenso di altri dinamiche di abbandono con conseguenti processi di rinaturalizzazione soprattutto a causa della competizione del mercato internazionale. Si tratta dunque di paesaggi rurali “tradizionali” oggi in bilico tra prospettive evolutive: ancora competitivi almeno sul mercato nazionale ma comunque vittime di progressivi processi di abbandono e in cerca di prospettive di valorizzazione alternative e complementari a quelle strettamente produttive. Vanno emergendo ad esempio sul territorio tentativi puntuali di valorizzazione in chiave turistica delle sugherete attraverso soprattutto l’attività di aziende agrituristiche o l’istituzione di aree naturali protette.
Questo contributo presenta uno studio incentrato sulla valutazione dei Servizi Ecosistemici erogati dai paesaggi della quercia da sughero in Sardegna (area del Goceano). Sono stati valutati i Servizi Ecosistemici di approvvigionamento di regolazione e culturali (questi ultimi con specifico riferimento ai valori identitari delle sugherete per residenti e turisti). Ne è emerso un quadro di valori – produttivi ecologici ed identitari – che costituisce base utile per la definizione di strategie complesse di gestione e progetto per questi paesaggi rurali in evoluzione.
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Dal paesaggio della sussistenza a quello della wilderness. Il territorio del parco nazionale della Val Grande come laboratorio di lettura ed interpretazione diacronica del paesaggio, 2015-2016
Ricerca interdisciplinare svolta dal Centro Europeo di Documentazione sulla Pianificazione delle Aree Protette (CED PPN) e dalla Scuola di Specializzazione in Beni Architettonici e Paesaggio del Politecnico di Torino per l'Ente Parco Nazionale Val Grande. Una lettura del territorio del Parco Nazionale della Val Grande come laboratorio di lettura e di interpretazione delle valenze e delle trasformazioni del paesaggio culturale.
Gruppo di ricerca: C. Cassatella, R. Gambino, C. Tosco (Coordinamento scientifico), G. Negrini, B. Seardo F. Corrado, G. Pettenati, G. Garnero, P. Guerreschi, M. Gomez Serito, F. Larcher, L. Salvatori, M. Zerbinatti.
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An Inquiry on the relationship between Europarc Members and Natura 2000 Sites, 2013-2014
Ricerca svolta dal CED PPN su incarico di EUROPARC Federation, presentata in occasione della riunione del gruppo di esperti in tema di gestione dei Siti Natura 2000 coordinato dalla Commissione Europea (Directorate-General for the Environment) e che sarà occasione di confronto e dibattito nell’ambito Workshop 7 “The value of integrated management of Protected Areas for biodiversity”, EUROPARC Annual Conference 2014, Understanding the value of nature, Killarney, Ireland, September 28th - 1st October, 2014
http://www.europarc.org/conferences/overview/ -
ParCO, 2007-2009
Collaborazione al Progetto, ParCO. Cooperazione decentrata, protezione della natura e pratiche territoriali: rappresentazioni a confronto tra Nord e Sud del mondo. Un'indagine a partire dall'analisi delle esperienze di partenariato tra aree protette del Piemonte e della Valle d'Aosta con i PVS, Progetto Alfieri, Convenzione Dipartimento Interateneo Territorio (Politecnico di Torino) - Fondazione CRT; Responsabile Prof. Egidio Dansero, 2007-2009. I risultati della ricerca sono stati pubblicati nel volume Dansero E., Tecco N. (a cura di) Parchi a confronto. Cooperazione decentrata, rappresentazioni della natura e aree protette tra piemonte e africa subsahariana, Franco Angeli, Milano.
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Fare Paesaggio, 2007-2011
Progetto, Fare Paesaggio. Dalla pianificazione di area vasta all’operatività locale, Progetto di ricerca PRIN, Responsabile nazionale Prof. A. Peano, 2007-2009; Scenari di paesaggio nel piano urbanistico locale, Progetto di ricerca PRIN Unità locale; Responsabile Prof. A. Peano, 2007-2009.
I risultati della ricerca sono stati pubblicati nel volume Peano A. (a cura di), Fare paesaggio. Dalla pianificazione di area vasta alla pianificazione locale, Alinea Editrice, Firenze.
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Piano Economico-Sociale del Parco Fluviale del Po Torinese, 2011
Linee strategiche per lo sviluppo socio-economico del Sistema delle Aree Protette della fascia fluviale del Po tratto torinese (Parco fluviale del Po) e delle Aree Arotette della Collina Torinese.
http://www.paesaggiopocollina.it/piano/
Gruppo di ricerca per gli aspetti territoriali e urbanistici: Attilia Peano (Coordinatore), Grazia Bruneta, Ombretta Caldarice (borsista Diter); Contratto di ricerca per il Parco fluviale del Po Torinese -
Monitoraggio per la biodiversità, 2001
Progetto Introduzione al progetto della rete di monitoraggio per la biodiversità e gli effetti dei cambiamenti climatici sull'ambiente naturale, Contratto di ricerca CED PPN (Politecnico di Torino-Dipartimento Interateneo Territorio - ANPA (Agenzia Nazionale per la Protezione dell’Ambiente), CTN -CON (Centro Tematico Nazionale Conservazione della Natura); Responsabili Proff. R. Gambino, A. Peano, P. Fabbri, Rapporto di ricerca, 2001.
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Atlante dei paesaggi piemontesi, 2005-2007
Progetto Atlante dei paesaggi piemontesi. Un Atlante per la gestione e la valorizzazione del paesaggio piemontese, Progetto Alfieri, Convenzione Dipartimeto Interateneo Territorio (Politecnico di Torino) - Fondazione CRT; Coordinamento Prof. A. Peano, Rapporto di ricerca, CD Rom, 2005-2007.
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Landscape Indicators, 2008-2009
Ricerca, Landscape Indicators. Indicatori per il monitoraggio e la gestione della qualità del paesaggio, Ricerca istituzionale, Dipartimento Interateneo Territorio, Politecnico di Torino, con il contributo finanziario di Fondazione CRT, Regione Piemonte, RECEP/ENELC; Responsabile Prof. A. Peano, 2008-2009.
I risultati della ricerca sono stati pubblicati nel volume Cassatella C., Peano A. (a cura di), Landscape Indicators. Assessing and Monitoring Landscape, Springer, Dordrecht, Paesi Bassi.